BALENA BLU

 Balaenoptera musculus

La balenottera azzurra è una balenottera, una famiglia che comprende anche la megattera, la balenottera, la balena di Bryde, la balena sei, la balenottera di Omura e la balena minke. Sulla terraferma un animale delle dimensioni di una balenottera azzurra sarebbe schiacciato dal suo stesso peso senza il supporto di ossa grandi e pesanti. Poiché il suo corpo è sostenuto dall'acqua, la necessità di ossa pesanti è scomparsa. Questo, insieme alla disponibilità di un'ampia riserva di cibo, ha reso possibile alla balenottera azzurra raggiungere dimensioni così enormi. La balenottera azzurra emette suoni profondi e rimbombanti, che possono essere percepiti tanto quanto ascoltati. Questi suoni a bassa frequenza percorrono lunghe distanze attraverso l'acqua, consentendo alle balenottere azzurre di comunicare tra loro per centinaia di chilometri di oceano.

DESCRIZIONE FISICA

Il corpo della balenottera azzurra è lungo, piuttosto affusolato e affusolato, con la testa che costituisce meno di un quarto della lunghezza totale del corpo. Il rostro (parte superiore della testa) è molto ampio, piatto e a forma di U, con un'unica cresta che si estende appena davanti agli sfiatatoi fino alla punta del muso. Gli sfiatatoi sono contenuti in un ampio "paraspruzzi" rialzato e il soffio è alto e diritto e supera i 6 metri di altezza. Il corpo è liscio e relativamente privo di parassiti, ma alcuni cirripedi possono attaccarsi al bordo del muso e occasionalmente alla punta delle pinne e alla pinna dorsale. Sono presenti da 60 a 88 scanalature o pieghe ventrali che si estendono dalla mascella inferiore fino all'ombelico.

crociera di San Diego per l'osservazione delle balene blu

LUNGHEZZA E PESO
La balenottera azzurra è il più grande mammifero, forse il più grande animale, che abbia mai abitato la Terra. La balenottera azzurra più lunga mai registrata è stata una femmina adulta di 33 metri catturata durante la caccia alle balene in Antartide! In tempi moderni, le balenottere azzurre dell'emisfero meridionale raggiungono lunghezze comprese tra i 90 e i 100 piedi (27-30 m), ma le loro controparti dell'emisfero settentrionale sono più piccole, in media tra i 75 e gli 89 piedi (23-27 m). Le balenottere azzurre possono pesare oltre 100 tonnellate (99.800 kg). Le femmine sono più grandi dei maschi, le più grandi pesano più di 150 tonnellate (136.000 kg).

lunghezza della balenottera azzurra

COLORE
La balenottera azzurra è di colore grigio-azzurro, ma spesso con screziature grigio più chiare su uno sfondo più scuro (o con macchie più scure su uno sfondo più chiaro). La parte inferiore delle pinne può essere di colore più chiaro o bianco, mentre la parte ventrale del muso è scura. Nelle acque fredde dell'Antartico, del Pacifico settentrionale e dell'Atlantico settentrionale, la balenottera azzurra acquisisce microrganismi chiamati diatomee che conferiscono alla parte inferiore del corpo una casta giallo-verde. A causa di questo colore giallo, i primi balenieri le diedero il nome di "fondo di zolfo".

PINNE E PINNA DORSALE
La pinna dorsale (superiore) della balenottera azzurra è piccola e di forma triangolare o falcata (ricurva all'indietro) e si trova a tre quarti della parte posteriore del corpo. La pinna misura solo un piede (30 cm) nel suo punto più alto, ma le sue dimensioni e la sua forma sono molto variabili. Le pinne sono affusolate e relativamente corte, circa il 12% della lunghezza totale del corpo, e le pinne sono larghe e triangolari con una leggera tacca mediana.

ALIMENTAZIONE

La balenottera azzurra si nutre principalmente di piccole creature simili a gamberetti, chiamate krill. Durante la stagione estiva, la balenottera azzurra si rimpinza, consumando ben 4 tonnellate (3,6 tonnellate metriche) o più al giorno. Ciò significa che può mangiare fino a 40 milioni di krill al giorno. Come balena, ha una serie di 260-400 placche sfrangiate e sovrapposte che pendono da ciascun lato della mascella superiore, dove altrimenti si troverebbero i denti. Queste placche sono costituite da un materiale simile a unghie, chiamato cheratina, che si sfrangia in peli sottili alle estremità all'interno della bocca, vicino alla lingua. Le placche sono nere e misurano circa 20 pollici (51 cm) di lunghezza nella parte anteriore della bocca e circa 40 pollici (102 cm) nella parte posteriore. Durante l'alimentazione, grandi volumi di acqua e cibo possono essere introdotti nella bocca perché le scanalature pieghettate nella gola si espandono. Quando la bocca si chiude, l'acqua viene espulsa attraverso i fanoni, che intrappolano il cibo all'interno, vicino alla lingua, per essere inghiottito.

RIPRODUZIONE

Recenti ricerche indicano che le balenottere azzurre raggiungono la maturità sessuale tra i 6 e i 10 anni, ovvero quando i maschi hanno una media di circa 23 metri e le femmine di 24 metri. I piccoli nascono a intervalli di 2 o 3 anni e la gestazione è di circa 12 mesi. Alla nascita, i vitelli sono lunghi dai 23 ai 27 piedi (7-8,2 m) e pesano circa 3 tonnellate (2.722 kg). I vitelli vengono allattati per 7-8 mesi e vengono svezzati quando raggiungono i 16 metri di lunghezza. A quel punto pesano circa 23 tonnellate (20.900 kg). Durante il periodo di allattamento, i vitelli consumano fino a 100 galloni (379 litri) di latte materno ricco di grassi ogni giorno e guadagnano 200 libbre al giorno, ovvero 8 libbre all'ora.

DISTRIBUZIONE E MIGRAZIONE

Le balenottere azzurre si trovano in tutti gli oceani del mondo. Durante i mesi invernali migrano verso le acque tropicali e temperate per accoppiarsi e dare alla luce i piccoli. Possono nutrirsi in tutto il loro areale, in acque polari, temperate o addirittura tropicali.

COMPORTAMENTO

Le balenottere azzurre possono essere trovate da sole, in coppia o in piccoli gruppi. A volte vengono avvistate in gruppi più grandi e sono state osservate concentrazioni vagamente definite di una dozzina o più di esemplari in aree con grande abbondanza di cibo. Sono nuotatori veloci e forti, capaci di raggiungere le 30 miglia orarie (48,3 km/ora) quando sono allarmati, ma di solito navigano a circa 12 miglia orarie (19,3 km/ora).

Alcune balenottere azzurre sollevano regolarmente le loro pinne al di sopra dell'acqua prima di immergersi. Alcune balenottere azzurre fanno occasionalmente breccia.

STATO

A causa delle loro enormi dimensioni e della loro velocità, le balenottere blu erano al sicuro dai primi balenieri, che non potevano inseguirle in barche aperte con arpioni a mano. Ma nel 1868 un norvegese, Sven Foyn, rivoluzionò l'industria baleniera con l'invenzione del fucile ad arpioni esplosivi e con l'utilizzo di navi e imbarcazioni da cattura a vapore e diesel. Inoltre, perfezionò la tecnica di gonfiare le balene morte con l'aria per evitare che affondassero dopo essere state arpionate. L'industria baleniera iniziò a concentrarsi sulle balenottere blu dopo il 1900. Una singola balenottera azzurra di 90 piedi poteva produrre fino a 120 barili di petrolio e le balenottere venivano uccise a migliaia. Il massacro raggiunse l'apice nel 1931, quando ne furono uccise oltre 29.000 in una sola stagione. In seguito, le balenottere blu divennero così scarse che i balenieri si rivolsero ad altre specie e, tardivamente, nel 1966 la Commissione baleniera internazionale (IWC) vietò la caccia alle balenottere blu, garantendone la protezione a livello mondiale. La ripresa è stata estremamente lenta e solo negli ultimi anni si sono avuti segnali di un possibile aumento del loro numero. Le stime della popolazione prima della caccia alle balene erano di oltre 350.000 balenottere, ma fino al 99% delle balenottere sono state uccise durante la caccia alle balene. Attualmente, si stima che ci siano tra le 5.000 e le 10.000 balenottere azzurre nell'emisfero meridionale e solo circa 3.000-4.000 nell'emisfero settentrionale.

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Foto: James Grisham ACS

Percorso oltre San Diego

L'annuale "migrazione delle balenottere azzurre giganti" porta ogni estate centinaia di balenottere azzurre nelle acque al largo di San Diego. Un tempo le balenottere azzurre giganti erano considerate piuttosto rare al largo della California meridionale, ma negli ultimi cinque anni la situazione è cambiata radicalmente, con centinaia di balenottere azzurre avvistate ogni anno. Alcune balenottere azzurre sono state avvistate dalla nostra flotta fino a due miglia al largo di Ocean Beach, ma la maggior parte della migrazione avviene di solito al largo, a circa 10 miglia dalla costa californiana.

La nostra flotta

L'Adventure Hornblower è la più grande imbarcazione per l'osservazione delle balene sulla costa occidentale, con 3 ponti spaziosi, tra cui un vasto ponte solarium in cima, con la possibilità di osservare i mammiferi per miglia e miglia. Hornblower è orgogliosa di avere al timone i capitani più esperti. Il nostro tasso di successo è ineguagliabile. Non solo abbiamo registrato l'avvistamento di balene blu, ma abbiamo incontrato balene grigie, balene pinna, megattere, balene minke, capodogli e occasionalmente orche al largo della costa di San Diego. Spesso durante le nostre crociere siamo felici di trovare delfini giocosi, leoni marini e una varietà di uccelli marini. Prenotate oggi stesso il vostro tour di osservazione delle balene blu a San Diego con Hornblower!

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