La Basilica di San Marco è uno dei luoghi più visitati di Venezia e una tappa obbligata nell'itinerario di ogni viaggiatore italiano! Ma con una storia che risale al IX secolo d.C., è anche una chiesa con molte storie e leggende interessanti alle spalle. Ecco sei dei fatti più affascinanti sulla Basilica di San Marco!

 

1 La basilica inizia con una storia di cappa e spada di rapimento

 

 

Il primo Basilica di San Marco fu costruita in questo luogo nel IX secolo per ospitare reliquie molto sacre, reliquie che erano state trafugate! Nell'828, alcuni mercanti di Venezia trafugarono il corpo di San Marco Evangelista, uno dei quattro Apostoli, da Alessandria d'Egitto. Secondo la leggenda, li fecero passare di nascosto dalle guardie (musulmane) nascondendoli sotto strati di carne di maiale in barili!

Mentre erano in mare, una tempesta stava per annegare i tombaroli e il loro prezioso carico, si dice che San Marco in persona apparve al capitano e gli disse di ammainare le vele. La nave si salvò e i mercanti dissero che dovevano la loro salvezza al miracolo.

L'intera storia è raffigurata nel mosaico del XIII secolo sopra la porta di sinistra entrando nella basilica.

 

 

2 Il mosaico è sufficiente a coprire 1,5 campi da calcio americani!

 

Nella Basilica di San Marco ci sono più di 85.000 piedi quadrati (o 8.000 metri quadrati) di mosaico... o abbastanza mosaico da coprire più di 1,5 campi da football americano! I mosaici sono stati realizzati nel corso di 8 secoli, per lo più in oro, e il risultato è sorprendente. Entrate nella basilica in diverse ore del giorno per vedere come la luce fa apparire diversi i colori e le scene.

 

 

 

3 Ci sono più di 500 colonne

 

Un altro esempio della vastità e della quantità di cose straordinarie della Basilica di San Marco è il numero di colonne. Ci sono più di 500 colonne e capitelli nella basilica e la maggior parte sono bizantini, datati tra il VI e l'XI secolo. Sono presenti anche alcuni capitelli classici del III secolo!

 

 

 

4 Molti dei tesori della basilica provengono dalle Crociate e da Costantinopoli.

 

La Quarta Crociata, in particolare, ha regalato alla Basilica di San Marco una fortuna. Dopo tutto, questa fu la Crociata che si concluse, nel 1204, con la conquista di Costantinopoli (l'odierna Istanbul).

Il risultato? Molti tesori furono spediti a Venezia e installati nella Basilica di San Marco, tra cui i quattro cavalli di bronzo, un'icona della Madonna Nicopeia, gli smalti della pala d'oro, reliquie, croci, calici e patene!

 

 

 

5 La Pala d'Oro mette in ombra i Gioielli della Corona

 

Dimenticate le gemme scintillanti della Torre di Londra: La Famiglia Reale non ha nulla da invidiare alla Basilica di San Marco! La Pala d'Oro, un paravento d'oro bizantino, è tempestata di centinaia di gemme, letteralmente. Si tratta di 1.300 perle, 300 smeraldi, 300 zaffiri, 400 granati, 100 ametiste, oltre a rubini e topazi.

 

 

 

 

6 Quel campanile? È crollato una volta

 

 

Il campanile di San Marco, alto 98,6 metri, risale al IX secolo... ma dovette essere ricostruito nel 1903. Il motivo? Era crollato! Era stato rifatto nel XVI secolo e, a quanto pare, non così bene.

Crollò il 14 luglio 1902. (A dire il vero, prima di allora era sopravvissuto a diversi terremoti!). Sebbene il crollo abbia seppellito di macerie il balcone della Basilica, fortunatamente la chiesa stessa si è salvata. Ma l'incidente fu abbastanza imbarazzante!

Dal 1903 al 1912, il campanile fu ricostruito esattamente come era prima... ma con tecniche migliori e più sicure.

 

 

Ok, ne abbiamo citati sei, ma visto che siamo in ballo, ecco altre affascinanti intuizioni:

 

  • I pezzi d'oro dei mosaici all'interno della Basilica di San Marco sono realizzati con oro VERO!

Venezia era in passato una città molto ricca di mercanti: ciò che mancava alla Repubblica in termini di forza militare o di dominio del territorio, lo aveva in termini di ricchezza. I mosaici della basilica non sono solo un modo per compiacere Dio e San Marco o per comunicare concetti religiosi complessi, ma erano anche un modo per mostrare la ricchezza della città a ospiti importanti, come re o ambasciatori di altri Paesi.

I pezzi d'oro sono in realtà fatti d'oro: ognuno ha una sottile foglia d'oro "incastrata" tra due strati di vetro trasparente. Con una tale esposizione di materiale prezioso, i Veneziani potevano mostrare allo stesso tempo la loro grande devozione ma anche il loro "peso" politico: una cosa estremamente importante per un Paese così piccolo.

  • Le grandi cupole esterne sopra la basilica sono in realtà finte!

A Venezia è impossibile costruire strutture enormi: il terreno è fragile, quindi bisogna attenersi con cura a edifici piccoli, leggeri e flessibili. Ma i veneziani dovevano trovare un modo per stupire i loro ospiti: così ottimizzarono alcuni trucchi molto intelligenti per ingannare l'occhio e dare a tutti l'impressione che gli edifici fossero enormi e imponenti.

La Basilica di San Marco ne è un grande esempio: le cinque grandi cupole che danno all'edificio la sua forma caratteristica sono solo una sovrastruttura in legno ricoperta da un sottile strato di piombo. In realtà sono completamente vuote: le cupole in mattoni con i mosaici che si vedono all'interno della chiesa sono molto più basse.

Possiamo dire che l'unico ruolo di quelle grandi cupole vuote è quello di far sembrare l'edificio molto più grande di quanto non sia in realtà: in questo modo le navi che si avvicinavano alla città potevano riconoscerne la forma da lontano, e rimanere ancora più stupiti dalla leggendaria città che emergeva dalle acque.

  • Nel 2019, una grande "acqua alta" ha completamente allagato la chiesa!

Nella Laguna di Venezia ci sono le maree: a volte queste maree sono più alte del normale e di conseguenza alcune parti della città vengono allagate. Piazza San Marco è la parte più bassa della città, quindi è abbastanza comune vedere il suo pavimento parzialmente o totalmente sommerso dall'acqua.

Ma il 12 novembre 2019 la situazione è andata completamente fuori controllo: la marea si è alzata così tanto da raggiungere il secondo livello più alto mai registrato nella storia della città. I custodi della chiesa erano impreparati a questo evento: l'acqua non solo ha allagato l'anticamera della basilica, che si trova allo stesso livello della piazza, ma anche la chiesa stessa, che è molto più alta.

I danni sono stati ingenti e l'edificio si sta ancora riprendendo: almeno questo tragico evento ha dato una grande spinta al completamento del progetto MOSE, un sistema di barriere mobili destinate a proteggere la Laguna dalle maree più pericolose. Le barriere sono state testate un paio di volte nel 2020 e, a quanto pare, hanno funzionato bene: speriamo tutti che siano in grado di proteggere la basilica anche in futuro.

  • La Basilica di San Marco non è la più antica, né la più grande chiesa di Venezia!

La Basilica di San Marco fu costruita a partire dal IX secolo: ma la storia di Venezia inizia molto prima, nel V-VI secolo. Ci sono quindi chiese in giro per la città che precedono il monumento più importante: secondo gli storici, l'edificio sacro più antico della città potrebbe essere la chiesa di San Giacometto, molto vicina al ponte di Rialto. L'area di Rialto fu, infatti, il primo luogo ad essere colonizzato quando le isole iniziarono ad essere popolate: la città di Venezia fu infatti chiamata "Rialto" per i primi secoli.

Nonostante le sue enormi dimensioni, almeno in proporzione agli altri edifici della città, la Basilica di San Marco non è nemmeno la chiesa più grande: questo titolo va alla chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, sede del potentissimo ordine monastico dei Domenicani. Il loro monastero era così grande che quando Napoleone conquistò Venezia scelse quell'edificio per farne il primo grande ospedale pubblico della città: e l'ospedale è lì ancora oggi! Per saperne di più su San Giacometto e sui Santi Giovanni e Paolo, potete partecipare al tour Welcome to Venice o al tour Venice in a Day, entrambi dedicati a queste importantissime chiese!

Un ringraziamento speciale va alla nostra guida di Cammini d'Italia Mosè Viero per aver condiviso queste ulteriori curiosità sulla Basilica di San Marco.

Se volete saperne di più, date un'occhiata alle nostre esperienze a Venezia sia della Basilica di San Marco che di Palazzo Ducale; oppure, per una visita davvero VIP, accedete alla Basilica di San Marco dopo l'orario di chiusura al pubblico!